Sono la Natura e sono una Donna. Ora chiudi gli occhi e concentrati.
Lo senti il suono del vento fra le foglie degli alberi? Lo senti il dolce mormorio del ruscello?
Quella è la mia voce.
Non mi temere quando il dolce suono del vento fra le foglie diventa una tempesta.
Non mi temere quando il dolce mormorio del ruscello si trasforma in una grossa forza distruttrice.
Non soffocare la mia voce, ascoltami, sto cercando di attirare la tua attenzione.
Sono la Natura e sono una Donna.
Sono una Donna e mi piace prendermi cura di me stessa.
Ti prego, non portare via le mie foglie e i miei fiori solo per divertimento.
E’ come se mi strappassi via i capelli che ho curato con tanto amore.
Sono la Natura e sono una Donna.
Sono una Donna perché quando mi arrabbio posso diventare crudele.
Sono una Donna perché posso essere generosa, protettiva e amorevole.
Sono una Donna e posso essere Mamma.
E, come Mamma, è mio dovere proteggerti.
Ma, ti prego, trattami sempre con rispetto.
Non ignorare le mie grida, ascoltale.