Nell’estate/autunno del 2019 il DocBi Centro Studi Biellesi intende allestire presso la Fabbrica della Ruota di Pray una mostra dedicata all’opera fotografica e, soprattutto, pittorica di Romolo Ubertalli.
Romolo Ubertalli, originario di Castagnea, nacque a Mosso Santa Maria il 20 febbraio 1871 nell’abitazione ubicata all’interno di un lanificio lungo il rio Venalba, la fabbrica – costruita da Pierangelo Boggio – che era stata affittata dal padre per proseguire in proprio la tradizionale attività laniera della famiglia. Fu avvocato e pittore di talento, tra i più importanti pastellisti italiani d’inizio Novecento, è molto conosciuto e ricercato dai collezionisti d’arte degli Stati Uniti.
Nel 1882 si trasferì a Torino con la famiglia; qui Romolo frequentò il Liceo e l’Università e – a 24 anni – sposò Ida Re dalla quale ebbe due figlie, Annie e Milena. Ubertalli era solito tornare nel Biellese, a Castagnea, nella cà dl’avucat, e a Lessona dalla sorella. Di queste sue frequentazioni rimane ampia documentazione sia fotografica sia artistica. Pittura e fotografia caratterizzano la sua attività.
Analizzando le immagini conservate presso la FdR, è possibile affermare che in molti casi le fotografie siano state funzionali alla pittura: alcune, infatti, sono state quadrettate a matita o a graffio per facilitarne la riproduzione; ma si può sostenere anche che la fotografia fosse per Romolo una frequentazione quotidiana: lo confermano alcuni ritratti e delle sperimentazioni su carta salata. Romolo Ubertalli può essere inserito tra i più alti livelli della “scuola fotografica” biellese di inizio Novecento. Morì a Torino il 9 febbraio 1928.
Di seguito trovate le immagini selezionate per i partecipanti al progetto
Per informazioni e prenotazioni scriveteci: fabbricadellaruota@gmail.com
oppure telefonate allo 015/766221.
*L’adesione al progetto da parte delle scuole o delle singole classi è da comunicare via mail come sopra indicato, segnalando l’istituto di riferimento, la classe o le classi interessate, il numero di alunni impegnati e il nominativo di uno o più referenti (vedi modulo di adesione allegato)